Glam cheap

Glam cheap

2° ed.
978-88-454-1416-9
Amore, moda e disoccupazione.
"Con tono lieve e ironia, Lisa Corva racconta quell'universo di giovani donne milanesi indaffarate tra lavori improbabili, cene a base di sushi, e una passione insensata per le scarpe alla moda."
MiriaM Mafai, la Repubblica

Una vita glam cheap. È quella di Stella, milanese per caso, precaria per forza. Sa tutto sulle borse di Gucci, ma non può permettersi di comprarne una neppure da Zara. Eppure è la ragazza dallo Sguardo Prezzante: la sua specialità è proprio "prezzare" tutto quello che indossano le star, dalle borse "limited edition", alle scarpe che costano quanto un affitto. Stella è una "colf dell'editoria" e lavora "a ore" per i giornali più glam d'Italia, ma non riesce lo stesso ad arrivare a fine mese. Come se non bastasse, c'è lui, il Marito Licenziato: un over 40 senza più lavoro. E senza grandi prospettive di trovarne uno. Risultato? Una coppia in bancarotta nell'Italia precaria. E, a due voci, il diario dei loro ultimi 999 euro. Giorno dopo giorno, scontrino dopo scontrino, li seguiamo mentre cercano di salvarsi dalla catastrofe. Lui spaesato in un mondo dove la disoccupazione è tabù. Lei che s'improvvisa povera creativa. Mentre il conto corrente si svuota, Stella vuota gli armadi e vende tutto al mercato. Si fa offrire l'Ultimo Sushi. Inventa la Dieta dell'Offerta Speciale. Apre un bed & breakfast a casa e affitta una stanza ai turisti di passaggio. E sogna un futuro diverso, un mondo senza cartellino del prezzo. Ma intanto all'orizzonte compare un Uomo Extralarge, di quelli che pagano ancora in contanti...
Può un matrimonio resistere anche sotto eurostress?

Autore

giornalista finto glam (ovviamente a Milano), possiede una borsa Gucci, un paio di sandali Caovilla, e conta di venderli quando le aumenteranno l'affitto. Nel 2005 ha scritto Confessioni di una aspirante madre, storia di Emma e del suo struggimento per un bambino che non arriva, senza sapere che esistono ossessioni peggiori: quelle del conto corrente perennemente in rosso. È nata a Trieste nel 1964, cosa di cui è sconsideratamente orgogliosa (soprattutto della città).
Potete incontrarla negli outlet di tutto il mondo. E sul suo blog: www.lisacorva.it