All’inizio del Novecento l’omosessualità era mal tollerata in Inghilterra. In tali circostanze, l’isola di Capri, con le sue dolcezze pagane, era meta di gay e lesbiche dell’alta società internazionale. La protagonista, Rosalba Donsante, rubacuori e sempre al centro dell’attenzione, è adorata dalla ricca Rory Freemantle. I suoi comportamenti, molto spregiudicati, destano scandalo, ma anche ammirazione, nella variopinta e aristocratica comunità dell’isola. E quando sbarca la bella Olimpia Leigh, un’altra femme fatale, gli intrighi amorosi si complicano ulteriormente e movimentano l’affresco satirico del romanzo.