Vorremmo essere altre persone. Invidiamo agli altri un lavoro di successo, un corpo perfetto, un matrimonio da favola, perfino il miraggio di figli adolescenti affettuosi. Capita a tutti, da sempre. Adesso che il confronto è disponibile anche in versione tascabile, ci basta sbloccare il telefono per essere inondati dal richiamo di infinite mancanze e vite alternative: non siamo mai abbastanza belli, sportivi, ricchi o famosi. Ma siamo proprio sicuri che quello che vogliamo sia davvero quello che ci serve? Con il suo stile ironico, affilato e profondamente umano, Costanza Miriano ci guida in un percorso inatteso: una guarigione del desiderio, raccontata in controluce attraverso le storie di persone che hanno capito come metterla in atto (non a caso, sono diventati santi), per ricordarci che le circostanze della nostra vita – anche quelle più sbagliate, faticose e dolorose – sono state poste sul nostro cammino per un motivo ben preciso. Spesso serve che esista prima un vuoto, per poterlo riempire con chi siamo chiamati a essere. Perché anche il desiderio è una via di libertà, un’occasione d’incontro con Chi davvero colma il nostro cuore, ma solo quando accettiamo che non si tratta tanto di avere tutto ciò che vogliamo, quanto piuttosto di capire cosa desiderare davvero.